Come posso regolare il rifrattometro?
Al momento dalla fornitura, i rifrattometri sono regolati correttamente. Ciononostante occorre controllare periodicamente il rifrattometro. In particolare per effetto di forti urti, l'apparecchio può venir sregolato. Se un rifrattometro ha come valore iniziale un valore di 0 %Brix, può essere regolato con acqua distillata. La temperatura di misurazione (in particolare la temperatura dell'apparecchio) deve essere di 20 °C. Il limite chiaro-scuro deve essere impostato su 0 %Brix. Se il risultato di misurazione non è 0, il limite chiaro-scuro deve essere impostato su 0 % Brix, girando la vite di registro.
Nel caso di rifrattometri per la medicina e dell'Art. n. R 2350, il risultato di misurazione da registrare è 1,3330 nD, poiché l'acqua pura a 20 °C ha questo indice di rifrazione.
Per la regolazione di rifrattometri, che non dispongono di un valore iniziale o un valore di 0 %Brix, possiamo fornire (contro sovrapprezzo) un liquidi di prova (Art. RH9000) con valore Brix o nD definito. Questo liquido viene misurato con il rifrattometro. Nel far ciò, il rifrattometro deve avere una temperatura (temperatura di misurazione) di ca. 20 °C. Se il rifrattometro non indica il valore nominale, occorre spostare con un cacciavite il limite di chiaro-scuro sul valore nominale in sovrastampa. Il liquido di prova viene rimosso dal prisma e dal lato inferiore del coperchietto del prisma con carta morbida e alcol o detersivo per stoviglie/sapone (l'acqua da sola non basta).